Parità di genere - Camani (PD): “Il 98 per cento dei posti persi a dicembre scorso riguardano donne. Numeri da brividi, cancellare disparità delle condizioni lavorative sia al centro dell’agenda politica”

02 febbraio 2021

(Arv) Venezia 2 feb. 2021 -  “Su 101.000 posti di lavoro persi tra novembre - dicembre 2020 99.000 erano di donne, il 98 per cento. È un dato che fa rabbrividire e che dovrebbe inquietare tutti, non solo il genere femminile, in particolare, la politica, il mondo dell’impresa, le organizzazioni sindacali e di categoria. Anche il mondo dell’informazione e la società civile, non possono essere immuni a questo, perché il primo passo per risolvere un dramma così evidente è il riconoscimento totale e condiviso di un’indecente disparità tra le condizioni lavorative di uomini e donne”. È quanto scrive in una nota su la consigliera regionale Vanessa Camani, vice capogruppo del Partito Democratico Veneto in Consiglio regionale, commentando i dati diffusi ieri dall’Istat sull’occupazione in Italia.

“In questi giorni e in queste ore si sta discutendo di programmi e alleanze, di Ricoveri Plan e Next Generation EU, di piani di protezione e rilancio. Si parta da qui, mettendo quel dato drammatico al centro della discussione e dell’agenda politica”, conclude Vanessa Camani.